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La Mano e l'Occhio di Vecna sono due potenti artefatti legati all'Arcilich e divinità Vecna.

Storia[]

Questi artefatti una volta erano la mano sinistra e l'occhio dell'arcilich Vecna, e furono tutto ciò che rimase del Re Lich dopo la sua battaglia con il suo luogotenente rinnegato, Kas il Sanguinario.

Ogni qual volta i due artefatti riaffiorarono, seguiva il disastro. Paddin il Vanitoso usò la Mano per iniziare l'insurrezione delle Yaheetes, nel Bosco del Terrore. Il tiranno che si fece chiamare Vecna ​​II governò la città di Tyrus grazie alla Mano per 100 anni. Il Signore degli Gnomi di Blemu è stato il successivo ad aver usato la Mano. Miro il Re-Paladino è stato anche danneggiato dalla mano di Vecna. Ogni volta, la mano ha tradito il suo possessore in un momento cruciale. l' Occhio ha avuto un ruolo importante nello sterminio del casato Hyeric, dinastia sovrana di Nyrond.

Nel V secolo AC, Mano e Occhio caddero nelle mani di un Signore della Guerra delle Terre dello Scudo conosciuto come Halmadar il Crudele, che terrorizzò la regione nel periodo tra il 420 e il 455 AC. Halmadar venne sconfitto solo dopo essere stato drogato e sepolto vivo in una tomba nelle Colline Kron. Nel 581 AC, Halmadar fuggì con l'aiuto di Vecna ​​stesso, che nel frattempo era diventato un vero dio, e cercò di diventare ancora più potente con l'aiuto degli artefatti recuperati dopo aver distrutto Halmadar. I piani di Vecna ​vennero vanificati da un gruppo di avventurieri, e gli artefatti, ancora una volta, si separarono dal suo corpo, sparendo nelle Flanaess. La Mano riemerse nel 595 AC in possesso di un uomo di nome Darl Quethos, un potente chierico del Sussurrato che usò l'artefatto per prendere il controllo di un culto di Vecna chiamato i Discepoli delle Tenebre. Darl ora cerca informazioni che lo possano portare al recupero dell'Occhio.

Descrizione[]

La Mano di Vecna appare come una mano sinistra umana mozzata, annerita e carbonizzato, con lunghe unghie simili ad artigli.

Se osservato al di fuori di un eventuale portatore, l' Occhio di Vecna appare come un occhio fuori dalla sua orbita ed iniettato di sangue.

Poteri[]

Mano[]

Per utilizzare la Mano, si deve attaccare al moncone del proprio avambraccio sinistro - la maggior parte di chi volesse usarla deve recidere loro mano sinistra. La mano si innesta magicamente al moncone della persona, e da allora in poi può essere utilizzata come una mano normale, sebbene mantenga il suo aspetto carbonizzato. La Mano garantisce una serie di poteri magici, come ad esempio la capacità di evocare dardi di forza magica. Abilità aggiuntive si rivelano se l'utente possiede anche l' Occhio.

Le capacità conferite dalle Mano sul chi la utilizza sono variate con le diverse edizioni di Dungeons & Dragons. Nella seconda edizione di Advanced Dungeons & Dragons, la mano conferiva una forza sovrumana, la capacità di danneggiare le creature di origine vegetale con il tocco, e quindici altre capacità magiche, ciascuna delle quali veniva attivata con un gesto. Nella Terza e 3.5 Edizione di Dungeons & Dragons, la Mano infliggeva danni da freddo con il tocco, aveva inoltre la capacità di risucchiare le capacità altrui e trasferirle all'utente, e poteva essere usata per stordire, indebolire, paralizzare o uccidere le creature non malvagie.

Occhio[]

L' Occhio viene usato collocandolo nella propria orbita dell'occhio vuota e la maggior parte di chi vorrebbe utilizzarlo devono strapparsi il proprio occhio. L'occhio si innesta magicamente e assume l'aspetto di un occhio raggrinzito, illuminato da una luce malvagia cremisi. Il padrone può vedere tramite l' Occhio normalmente, e concede una serie di poteri magici, come ad esempio la capacità di vedere perfettamente al buio o di vedere le auree magiche. Abilità aggiuntive si rivelano se l'utente possiede anche la Mano.

Le capacità conferite dall' Occhio sono variate con le diverse edizioni di Dungeons & Dragons. Nella seconda edizione di Advanced Dungeons & Dragons, l' Occhio conferiva al suo padrone la possibilità di vedere attraverso tutte le illusioni, di lanciare maledizioni, e di dominare la volontà di coloro che entravano in contatto visivo con l'artefatto, e altre tre capacità di divinazione casuale. Nella Terza e 3.5 Edizione di Dungeons & Dragons, l'occhio concede al padrone la possibilità di vedere attraverso le illusioni, di vedere in ogni genere di oscurità, di dominare la volontà altrui, di uccidere i soggetti con uno sguardo e disintegrare i loro resti, e di dissacrare le zone.

Galleria[]

Bibliografia[]

  • David Cook. Book of Artifacts. Lake Geneva, WI: TSR, 1993.
  • -----. Manuale del Dungeon Master. Parma, PR: Twenty Five Edition, 1997.
  • -----. Vecna Lives!. Lake Geneva, WI: TSR, 1990.
  • Monte Cook. La Rinascita di Vecna. Parma, PR: Twenty Five Edition 1998.
  • Monte Cook, Skip Williams e Jonathan Tweet. Guida del Dungeon Master. Parma, PR: Twenty Five Edition, 2000.
  • -----. Guida del Dungeon Master: Manuale Base II v.3.5. Parma, PR: Twenty Five Edition, 2003.
  • Bruce R. Cordell e Steve Miller. Die Vecna Die!. Renton, WA: Wizards of the Coast, 2000.
  • Gary Gygax. Dungeon Masters Guide. Lake Geneva, WI: TSR, 1979.
  • Gary Gygax e Brian Blume. Eldritch Wizardry. Lake Geneva, WI: TSR, 1976.
  • Dale Henson e Doug Stewart, eds. Encyclopedia Magica Vol. 2. Lake Geneva, WI: TSR, 1995.
  • Michael Hinds. Immortal Longings. Renton, WA: Wizards of the Coast, 2005.
  • -----. A Wretched Soul. Renton, WA: Wizards of the Coast, 2004.
  • Gary Holian, Erik Mona, Sean K. Reynolds e Frederick Weining. Living Greyhawk Gazetteer. Renton, WA: Wizards of the Coast, 2000.
  • Nicholas Logue. "The Library of Last Resort." Dungeon Magazine #132. Bellevue, WA: Paizo Publishing, 2006.
  • Erik Mona. "Ancient History: Vecna's Realm." Renton, WA: Wizards of the Coast, unpublished. Disponibile online:[1]
  • Sean K. Reynolds and Samuel D. Weiss. "Vecna" Dragon & Dungeon Magazine #20. Capezzano Pianore, LU: Nexus Editrice, 2007.
  • Modi Thorsson e Kevin McCann. Vecna: Hand of the Revenant. Lakewood, CO: Iron Hammer Graphics, 2002.
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