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Saint Kargoth è il primo dei Cavalieri della Morte al servizio di Demogorgon.

Storia

In precedenza, dal secondo al terzo secolo AC, egli era conosciuto come Lord Kargoth di Mansbridge, un paladino di Heironeous discendente della casata Torquann. Quando Benedor venne scelto per sostituirlo a capo dei Cavalieri Protettori, Kargoth, guidato dal rancore e dalla gelosia, venne sedotto da Demogorgon, che lo trasformò in un cavaliere della morte nel 203 AC. Kargoth a sua voltà convinse tredici cavalieri a seguirlo, e anche loro divennero cavalieri della morte.

Kargoth viveva a Castel Fharlanst, prima che venisse distrutto nel 247 AC dai Cavalieri Protettori del Grande Regno.

Il tradimento di Kargoth è considerato l'inizio della fine dei Cavalieri Protettori.

La famosa spada di Kargoth, Gorgorin la Distruttrice, andò persa nello scontro con Hainard della Guardiabianca.

Descrizione

St. Kargoth è robusto e alto circa due metri. I suoi scheletrici lineamenti hanno un funesto colore verde dovuto agli innesti e gli interventi applicatigli da Demogorgon. Cavalca un carro trainato da sei incubi.

Kargoth possiede la Sfera Colerica, una corrotta parodia del Globo di Sol.

Relazioni

St. Kargoth è un potente servo di Demogorgon immerso nella politica dell'Abisso. E' il mortale antagonista di St. Benedor della Mano Cinerea, che fu scelto per sostituire Kargoth alla guida dei Cavalieri Protettori del Grande Regno. Kargoth è adorato (insieme agli altri Cavalieri della Morte originali) dal Sodalizio del Tramonto, ed è considerato santo da alcuni elementi ribelli della chiesa di Hextor.

Attualmente è in competizione con Murlynd per un artefatto chiamato Il Quannon.

Residenza

St. Kargoth risiede a Kolurenth, una fortezza affacciata sul mare di Fauci Spalancate. Visto che Kargoth si trova spesso lontano per affari riguardo il Piano Materiale la sua fortezza viene utilizzata per accogliere importanti ospiti umani. Nei quartieri privati di Kargoth si trova una polla di liquido marrone, che funge da portale tra Kolurenth e il palazzo di Demogorgon ad Abysm.

Galleria

Bibliografia

  • Scott Bennie. "Setting Saintly Standards." Dragon Magazine #79. Lake Geneva, WI: TSR, 1983.
  • Holian, Gary. "The Death Knights of Oerth." Dragon Magazine #290. Bellevue, WA: Paizo Publishing, 2001.
  • -----. "Demogorgon's Champions: The Death Knights of Oerth, part 2." Dragon Magazine #291. Bellevue, WA: Paizo Publishing, 2002.
  • -----. "Paladins of Greyhawk." Dragon Magazine #306. Bellevue, WA: Paizo Publishing, 2003.
  • Gary Holian, Erik Mona, Sean K. Reynolds, e Frederick Weining. Living Greyhawk Gazetteer. Renton, WA: Wizards of the Coast, 2000.
  • James Jacobs. "Demonomicon of Iggwilv: Demogorgon." Dragon Magazine #357. Bellevue, WA: Paizo Publishing, 2007.
  • Ed Stark, James Jacobs, e Erik Mona. Codex Immondo I: Orde dell'Abisso. Renton, WA: Wizards of the Coast, 2006.
  • Greg A. Vaughan. "Prince of Demons." Dungeon Magazine #150. Bellevue, WA: Paizo Publishing, 2007.
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